Anoressia, disturbi alimentari, cause e sostegno online

Anoressia. Una parola di cui si ha paura, che ci porta nel mondo dei disturbi alimentari, un luogo buio, in cui si determinano male le cause, di cui, forse, si parla più volentieri online. Il rifiuto del cibo è un sintomo, ma non causa: l’anoressia ha cause in un disagio personale (manifestato, appunto, attraverso un comportamento alimentare).

L’anoressia colpisce soprattutto le persone tra i 12 ed i 30 anni, anche per via di un sentimento diffuso tra gli adolescenti (statisticamente il 56% dei giovani italiani non si sente a proprio agio con il suo fisico), purtroppo anche collegato alla difficoltà di diagnosticare un disturbo in questa età di cambiamento e sviluppo.

Anoressia cause e sintomi

Si manifesta con un’attenuazione dello stimolo ad alimentarsi, a cui segue l’anoressia vera e propria, cioè totale mancanza di appetito, rapido dimagrimento e nelle donne anche assenza di mestruazioni. La persona anoressica è ossessionata dal cibo, così tanto che la vita finisce per essere totalmente concentrata sull’alimentazione, impedendo emozioni ed entusiasmo per qualsiasi altra cosa.

Questi disturbi danneggiano in modo significativo la salute fisica e il funzionamento psicologico.

Chi soffre di anoressia va incontro ad una perdita consistente di tessuti, non solo di grasso, ma anche di muscoli (che il corpo elimina in parte nel tentativo di garantire la sopravvivenza). Quando si riprende a mangiare, il metabolismo ha un risveglio improvviso, motivo per il quale è necessario stabilire una dieta composta di cibi densamente nutritivi come le proteine nobili del pesce, vegetali, legumi, frutta (anche secca), cereali integrali, olio extravergine di oliva, carni magre.

Anoressia, si può guarire da soli?

La guarigione inizia dal coinvolgere direttamente tutto l’ambiente e il contesto familiare, cercando di arrivare all’ammissione ed identificazione di un problema. In casi gravi può risultare necessaria l’ospedalizzazione.

Il nutrizionista deve lavorare al fianco di uno psicologo, in completa sinergia per raggiungere la riabilitazione nutrizionale e comportamentale, con una terapia comune. Cominciamo dai primi passi e contattatemi, sia che siate genitori preoccupati o individui che vogliono risolvere la propria situazione. Saremo insieme per affrontare i disturbi alimentari, online potremo cominciare un percorso verso il benessere. Contattami adesso, oppure leggi il materiale che troverai nel blog!